Castellarano

lunedì, marzo 11, 2013

ILLEGITTIMI I PREMI A PIOGGIA AI DIRIGENTI PROVINCIALI: ORA VENGANO RESTITUITI I premi ai dirigenti della Provincia per l’anno 2011 sono stati distribuiti a pioggia modalità esclusa in modo chiaro dal “Decreto Brunetta”. Tutto legittimo? Sicuramente questi premi sono facoltativi:quindi non automatici in un periodo di forte calo delle risorse da destinare ad investimenti per la comunità e in cui si chiedono a tutti i cittadini sforzi economici importanti tramite una pressione fiscale al limite della vessazione. Le perplessità del gruppo Idv i Provincia su questa generosa operazione di gratifica poggiano innanzitutto sul fatto che il decreto Brunetta (D.Lgs. 27 ottobre 2009 n. 150, sull’ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni) all’art. 14 impone che sia un organismo terzo interno alla Provincia (Organismo Indipendente di Valutazione della Performance) a formulare alla Giunta una proposta di valutazione e di attribuzione dei relativi premi ai dipendenti di livello dirigenziale apicale. La Giunta deve però approvare,rifiutare o modificare la proposta, quindi dare l’eventuale via libera alla “elargizione” nei limiti delle risorse disponibili, come prescritto dal Decreto stesso. Peccato che questo fondamentale passaggio di garanzia e valutazione del merito non sia stato rispettato. A nostro avviso, l’iter è dunque da annullare. Che il passaggio non sia avvenuto è stato direttamente confermato all’Idv dalla dirigente Loredana Dolci, che ha giustificato l’assenza dell’atto ufficiale sostenendo che l’ente Provincia di Reggio si è data un proprio regolamento interno autonomo e che quindi non sarebbe tenuta ad applicare in toto il Decreto sulla pubblica amministrazione. A nostro parere la legge è molto esplicita e non si possono saltare passaggi o applicare le leggi a seconda del gradimento, dell’opportunità o del momento. Alla faccia della spending review, ma anche di qualsiasi buon senso. Si tagliano i servizi, ma i premi ai dirigenti – anche se meritati non si toccano. Inoltre nella legge si dice esplicitamente che non saranno validi gli aumenti dati a pioggia a tutti. Ebbene a Reggio sono stati elargiti tutti quasi in misura massima possibile: forse per un malinteso senso dell’equità e un’abnorme generosità, forse perché l’eccellenza dell’attività della dirigenza nel 2011 è stata tale da non poter meritare nulla di meno del bonus premiale più elevato. Nello specifico abbiamo cercato l’entità del premio del dirigente a capo del gruppo di lavoro che ha redatto il bando dell’appalto global Service. Fermo restando che diamo per scontato che la redazione è avvenuta in perfetta buona fede e rispettando scrupolosamente le norme di legge, ci pare che la giunta debba modificare in primis questo premio che non può essere dato quasi al 100% del massimo teorico quando la partecipazione all’appalto è stata di un unico soggetto, quindi qualcosa ci pare non ha funzionato a dovere. Su queste anomalie l’Idv ha presentato un’interpellanza con la quale chiede risposte precise ed esaurienti, oltre che rispetto per la sensibilità di una cittadinanza vessata dai sacrifici imposti dalla crisi e dalla pressione fiscale senza pari nei Paesi occidentali. Se tali premi non saranno annullati o fortemente ridimensionati dalla giunta ci vedremo costretti come gruppo IDV ad adire al CIVIT, la commissione nazionale per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazioni pubbliche affinchè si pronunci sulla conformità del regolamento della Provincia rispetto alla Normativa Nazionale. p.s oggi siamo riusciti a convincere il nostro alleato PD e la provincia chiederà un parere al CIVIT, l'intesa è stata siglata con un ODG approvato in consiglio

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